L’opera “Sospesi” dell’artista reggino è stata donata all’ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze
La tavoletta grafica da cui non si separa mai è stato il mezzo grazie al quale Federico ha realizzato un’opera dall’alto spessore emotivo. “Sospesi” ritrae un medico stremato dalla fatica. Il tributo messo in risalto nell’articolo de “La Nazione” è dedicato a tutto il personale sanitario che in questi mesi difficili ha affrontato la battaglia contro il Covid in prima persona.
Antonio Federico presta quotidianamente la sua arte ai tributi: nel suo libro (edito da Santelli) “L’umanità cercata ed illustrata dalla finestra di un social network” sono presenti tante le illustrazioni che ricordano personaggi ma soprattutto persone che non ci sono più. I suoi disegni riescono ad animare quei ricordi passati che, nonostante il tempo, ci commuovono ancora.
Federico riesce a dare forma e colore ai fatti di cronaca che hanno scosso gli italiani negli ultimi anni, riuscendo a trasformare ogni disegno in una suggestione emotiva.
“Saper raccontare per immagini momenti difficili come quello che abbiamo attraversato è una capacità rara”
Afferma nell’intervista la vice sindaca della città di Firenze, Alessia Bettini. Soddisfatto anche Federico che pensa alla sua opera come “Una sorta di istantanea che, in una sola immagine, racchiude mille e più storie vissute dal personale sanitario”.
Per leggere l’intervista completa clicca qui.
Per acquistare il libro clicca qui.